Rio Chiampeit
Presentazione:
Si tratta della forra il cui ultimo salto è chiaramente visibile dall'autostrada Udine-Tarvisio nei pressi di Moggio Udinese.
La parte più suggestiva è proprio quella visibile dal basso dove, da una marmitta pensile ci si affaccia sul salto finale da 70 m. Il percorso è solitamente
asciutto nella prima metà per poi ricevere acqua da un affluente sulla sinistra.
Zona:
Friuli Venezia Giulia - Moggio Udinese (UD)
Quote:
Ingresso: 630 m
Uscita: 300 m
Dislivello: 330 m
Sviluppo: 1700 m
Calata più alta: 70/40 m
Periodo consigliato:
Da maggio a ottobre
Esposizione:
Nord
Orari:
Avvicinamento: 1h 30'/45'
Progressione: 3h 30'
Ritorno: 5'
Navetta:
No / 2 km
Ancoraggi:
Sufficenti
Corde consigliate:
2 da 50 m / 2 da 80 + corda emergenza
Materiali:
Muta completa, sacca d' armo
Vie di uscita:
Poco oltre l'affluente, c'è una traccia in riva destra che riporta alla mulattiera e che può essere usata come via di fuga.
Cartografia:
Carta Tabacco 1:25000 foglio n° 018 - Alpi Carniche Orientali Canal del Ferro
Interesse:
Regionale
Difficoltà:
V5 a2 IV
Coordinate (WGS84) parcheggio a valle:
46° 23' 48,7" N 13° 10' 47,9" E
Coordinate (WGS84) parcheggio a monte (stalli Ravorade):
46° 23' 37,5" N 13° 11' 10,8" E
Coordinate punto di accesso al greto:
-
Accesso a valle:
Percorrendo la SS 13 in direzione Tarvisio, nei pressi di Moggio Udinese si passa sotto al viadotto autostradale e si prosegue ancora per 450 m.
Poco prima di una curva a destra si imbocca (sempre a destra) una strada che conduce ad un ampio spiazzo proprio nei pressi della cascata finale.
In alternativa, restando sulla SS 13, è possibile posteggiare in corrispondenza della curva a destra di cui sopra, ma dal lato opposto della strada
in un evidente spiazzo antistante un' attività commerciale.
Accesso a monte:
Disponendo di 2 auto con una sufficiente altezza da terra, è possibile dimezzare il percorso da fare a piedi salendo in auto fino agli Stalli Ravorade.
In tal caso dal luogo in cui si è posteggiata la prima auto, riprendere la SS 13, sempre in direzione Tarvisio e dopo circa 750 m, svoltare a destra e
prendere una strada (asfaltata solo nel primo tratto, poi bianca) che conduce agli Stalli Ravorade (quota 516 m) dove si parcheggia.
Giunti agli Stalli Ravorade (a piedi o in auto) individuare il sentiero per gli Stalli del Verzan (lato destro della strada salendo) e percorrerlo
fino a raggiungerli (quota 720 m). Da qui si scende facilmente nell' alveo del torrente che in questo punto scorre ancora in ambiente largo e soleggiato.
Descrizione
La prima parte è solitamente asciutta, pertanto non conviene indossare le mute finché non s' incontra l'acqua.
01 - C 11 Sx
02 - AN 20 Dx
03 - C 20 Dx
04 - TB 6 Dx
05 - C 28 Dx
06 - MC + C 25 Sx
07 - C 5 Dx
Progressione circa 200 m
Finalmente arriva l' acqua da un affluente sulla sinistra!
Progressione circa 200 m
08 - TF / DIS 4
09 - TF 3 Dx
10 - C 7 Sx (serve una corda da 40 m) !! NON tuffare pietra accuminata sommersa!!
Attenzione ! Il salto porta direttamente alla vasca che precede la cascata finale da 70 metri. In condizioni idriche normali non ci sono problemi ma non va
assolutamente sottovalutato in caso di portata sostenuta.
prima opzione:
Il salto può essere sceso con un unico tiro da 70 m, ma serviranno corde lunghe per faciltare il recupero.
11a - MC + C 70 Dx
seconda opzione:
Il salto può essere frazionato dopo circa 20 m. Appena si posano i piedi sulla cengia sotto il primo balzo della cascata deviare a sinistra (orografica) per
raggiungere il terrazzino che é spostato di alcuni metri dalla verticale.
11b - MC + C 20 Dx
12 - PI + C 45 Sx
Uscita:
Siamo sotto il viadotto dell'autostrada ed in circa 5 minuti si raggiunge la macchina.
Note:
È consigliabile affrontare questo itinerario dopo qualche giorno di pioggia per trovare un minimo scorrimento anche nella parte alta, valutando però che la prima
parte della calata finale avviene sotto il flusso della cascata.
Si possono percorrere anche solo i salti finali, salendo lungo la mulattiera da una curva verso sinistra si dirama un sentiero / traccia in direzione del rio (coordinate WGS84: 46° 23' 50,7" N 13° 11' 5,3" E).
Lo si segue con un passaggio esposto su frana (corde fisse) fino a raggiungiere il greto poco a valle dell'affluente che porta acqua (circa 45').
La prima discesa risale al 1995.